martedì 13 aprile 2010

Vinicio (as-tronauta) experience!

Questa è la storia di uno di noi, un NAIFUNKLUBber, anche lui nato per ascoltar la nostra NAIF [...] Questo ragazzo del Naif Fan Club, si divertiva a giocare con il digital video ed ha una storia da raccontarci per entrare nel suo mondo naif ....

La cantante Naif l'ho scoperta un giorno di giugno 2009, quando nel jazz club The Place di Roma ha suonato in apertura del concerto di Patrizia Laquidara.

Si presenta sul palco, inconfondibile con il suo ananas biondo sulla testa, imbraccia la chitarra
e fa stridere un accordo. "Non ricorrerò / all'arsenico", canta, ed io rimango a bocca aperta a sentire la sua "Piove col sole". E' stato amore, musicale, a prima vista.

Quando torna a luglio per un concerto tutto suo, sono lì a sentirla ed a fotografarla e sono contento di poterla salutare e di poter acquistare in anteprima il suo ultimo cd, "...è tempo di raccolto".
Ascoltando molte sue canzoni riesco a capire meglio la sua indole ed il suo stile, percepisco una
grande sensibilità, una grande forza, ma anche tante fragilità, il desiderio di affetto ed uno
straordinario intuito musicale. Anche se qualche canzone è persino malinconica, l'effetto Naif è questo: quando finisce il concerto ti senti felice e non sai bene perché, sei contento e basta, ed anche Naif sembra assolutamente felice. Cosa c'è di meglio? Come dirà mesi dopo Élodie Suigo su radio France Bleu: "queste canzoni dovrebbero essere rimborsate dalla mutua", perché fanno davvero bene!

Passano molti mesi, durante i quali seguo la sua attività su MySpace e Facebook, poi ecco una grande novità: Naif pubblicherà un album in Francia! Da sempre bilingue, essendo valdostana, ha trovato in Francia un grande interesse verso la sua musica così originale. A marzo ed aprile, nel periodo di uscita dell'album, Naif sarà anche ospite di molte trasmissioni radiofoniche e televisive francesi. Non voglio perderle, bisogna organizzarsi!

Il primo passo è stato andare sul MySpace di Naif ed annotare le date dei suoi appuntamenti francesi. Come ho subito capito, si trattava per lo più delle date in cui avrebbe registrato le trasmissioni, per cui sono andato sui siti internet delle varie emittenti, per trovare le date della messa in onda.

Rimaneva però ancora un piccolo problema da risolvere: come ascoltare le radio e vedere le televisioni francesi? Per le radio è stato tutto semplice, visto che molte vanno in diretta su internet e che sono tutte ricevibili in chiaro dal satellite Astra.
Più complicato per le televisioni, visto che i principali canali francesi non sono in chiaro e bisogna
abbonarsi. Bene, allora mi sono abbonato! Ho trovato su internet una società francese che vende questi abbonamenti e cinque giorni dopo ero in possesso di una bella tesserina colorata da inserire nel mio decoder.

Intendiamoci, questo abbonamento non sarebbe uno spreco neanche se servisse solo a seguire Naif per meno di un mese, ma io sono sempre stato appassionato della lingua francese, che ho studiato a scuola (l'inglese è venuto dopo, l'ho imparato quando avevo 25 anni...) ed ho visto spesso i loro programmi, come i mitici "Apostrophe" e "Bouillon de culture", su Antenne 2, poi divenuta France 2, che è stata visibile nella zona di Roma fin da metà degli anni settanta (ora c'è
solo France 24). Tornare a vedere una ventina dei principali canali francesi è stato dunque un piacere e poi... potrò vedere Naif!

L'ultimo passo è stato programmare il decoder ed il dvd recorder perché si accendessero all'ora giusta e sul canale giusto, per registrare i programmi di Naif. Però la prima sera non ce l'ho fatta ad andare a dormire ed ho aspettato l'ora dell'emissione, per sentirla anche in diretta. E meno male! Perché, proprio quando serviva... il satellite Astra non arrivava più! Era sera e faceva freddo, ma c'era una sola cosa da fare, salire sul terrazzo del palazzo e dare un'occhiata. Mi sono vestito come un astronauta e preso una torcia, ma per fortuna è bastato spostare un po' un convertitore e tutto è tornato a posto. Poi il giorno dopo ho sistemato le cose in modo più stabile.

Una volta registrati i programmi, li ho ritagliati nel dvd recorder per scegliere i brani con Naif, poi li ho registrati su DVD (non c'è altro modo), acquisiti su PC, editati, aggiunto i sottotitoli in italiano (a volte), generato un video MP4 e poi spedito questo video su YouTube. Sembra complesso, ma una volta fatta la mano, è quasi una passeggiata...

Naturalmente, ça va sans dire, il clou di tutti questi eventi è stata la partecipazione di Naif alla
trasmissione "Taratata" di France 4, replicata poi anche su France 2. E' una trasmissione molto conosciuta, che presenta in prima serata dei musicisti di sicuro interesse. E Naif era lì tra loro! A cantare "Faites du Bruit" e poi a giocare un po' sulla provocazione con "J'aime regarder le filles" (scelta della produzione?), interpretate entrambe in modo magistrale.

Penso siano stati giorni davvero intensi per Naif, rimpallata da uno studio radiofonico ad una sala concerti televisiva, da una intervista in piena notte ad una diretta mattutina. Ma sono cose che succedono a chi ha successo ed io gliene auguro davvero tanto, a questa straordinaria artista, perché la sua creatività e prolificità musicale non meritano davvero niente di meno che questo.

Vinicio Coletti

Qui sotto i videos... grazie Vinicio... anzi Merci beaucoup Viniciò...

Réservoir bleu 1/3


Réservoir bleu 2/3


Réservoir bleu 3/3


Presentazione album su France 24


Presentazione su radio France Bleu (con sottotitoli)


In diretta du radi France Inter


Su "Taratata", France 4 (prima parte)


Su "Taratata", France 4 (seconda parte)


Su radio Europe 1, 14 marzo 2010


Su radio Europe 1, 28 marzo 2010 (prima parte)


Su radio Europe 1, 28 marzo 2010 (seconda parte)

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