lunedì 19 maggio 2008

La Perlina

C'è un un cortese, modesto e colto uomo che fa della scrittura un'arte d'espressione dei sentimenti. Questo grande uomo è anche un affezionato estimatore di NAIF ed ha voluto lasciare il suo indelebile segno nel NAIFUNKLUB...

LA PERLINA

"Sembra che tutte le cose grandi, per iscriversi nel cuore dell'umanità con le loro eterne esigenze, debbano prima percorrere la terra come terrificanti e mostruose caricature." In qualche caso sbagli, mio caro Nietzsche, e te ne saresti accorto se avessi avuto la fortuna di conoscere NAIF. Christine è un'esplosione di colori&carica vitale che non può non attirarti già solamente al primo colpo d'occhio, un misto di Four non blondes, Prince, Marley, un folletto alla Basquiat ed una delicata donna dell'etouillè francese di qualche secolo fa. Poi apre bocca e usa le venti braccia stile Dea Kali per suonare molteplici strumenti, esprimendo quello che ha cogitato e scritto insieme ai degni membri della sua band o a artisti di prima grandezza internazionale. Un'aliena forse per come esprime e si esprime. E' forse veramente impossibile inquadrare il suo stile Jazzsoulfunkyfolk e la sua voce che per potenza ricorda quella della Ruggiero...già, un'altra artista che ha avuto l'onore di suonare dopo Naif. L'onore sta nel fatto di aver suonato con uno di quei patrimoni, che noi italiani ed il "mondocommerciale" in genere, riescono a sperperare e sprecare invece di difendere ed ammirare, sprecando l'occasione di pubblicizzare un "prodotto", usando i loro termini, che ad oggi è unico nella sua totalità. "Io sono il mare" gli calza a pennello. Noi lo sappiamo che il papà non ha ragione e che della sua Musica si dovrebbe campare.
Vorrei poter parlare di Naif persona, che per mia colpa non conosco dal vivo, ma che traspare dai messaggi mai fugaci scambiati tramite il suo myspace. Traspare tutto quello che può rispecchiare dalla sua musica e dai suoi colori: una persona che sin dall'inizio mi ha trattato come un compagno di banco delle elementari mentre ero un'emerito sconosciuto, che si è resa disponibile a fornirmi info e contatti quando gli chiedevo i suoi introvabili cd, che continuava a dirmi allegramente che se i locali dove suonava erano lontani centinaia di Km da me, prima o poi avrebbe girovacantato lei dalle mie parti, che mi rispondeva sempre, comunque e dovunque a saluti e domande su miei perchè professionali e non su di lei, malgrado i mille impegni e la levatura artistica che avrebbe fatto fregarsene qualsiasi altro artista 10 volte più famoso, ma 10 volte meno valido.
Nel cuore riservo da oramai un paio d'anni un posto speciale per Naif e la sua Musica. Se guardo in quel posto speciale vedo una perlina."

AELFRAED


L'immagine riportata sopra, come quella qui a fianco, sono anch'esse opera di AELFRAED. In particolare quest'ultima è un disegno a pastelli risalente all'ottobre 2006 che ritrae NAIF in era pre-menestrello... e raffigura la Nostra nel tempo in cui è entrata nel cuore di AELFRAED.

Life

Afferrando la caducità dell'essere cerco,

ignoro ignorare,

(s)tento a volare,

continuo a colorare,

sfondo nel mare,

pensoapensarefareperfarecontinuare,

tragicomedia narrata da me idiota

life

1 non può essere tanta da avere senso,

ma sognando imparerò e ce ne vorrebbero

1000...per sapere.


Grazie di (e del tuo) cuore, AELFRAED

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